archivio | febbraio, 2014

Il cliente gentile

Cari amici,

una riflessione su questo cliente che gira in tutti i saloni, in tutti i negozi, in tutti i ristoranti:

“Io sono un cliente gentile. Tutti mi conoscono. Io sono quello che non si lamenta mai, indipendentemente dal servizio che mi viene offerto. Io siedo al ristorante ed attendo con gran pazienza che i camerieri si accorgano di me. Se entro in un grande magazzino per acquistare qualcosa mi avvicino gentilmente a qualche commesso. Se rifletto prima di prendere una decisione e noto che il commesso si irrita, mi scuso. Se il conto del ristorante è salato e così pure il cibo… io pago senza fiatare e… a volte lascio anche la mancia. Così si fa. Non urto mai nessuno, non critico, non farei mai una scenata in pubblico. Io sono un cliente gentile. E ora voglio dirvi anche chi sono:

sono quel cliente che non tornerà mai più!”. (anonimo gentile)

Ciao a tutti

grazie per i continui contatti e per i vostri continui feedback. Grazie soprattutto a quei parrucchieri che mi contattano lasciando i loro consigli e le loro opinioni. Abbiamo parlato tante volte di organizzarci per andare a Roma, a chiedere tante cose, ma soprattutto a chiedere il rispetto per il nostro lavoro. Ad urlare il nostro basta. Questo fino ad oggi non è stato possibile perchè non esiste un governo con cui poter parlare e ottenere delle risposte ma il progetto è sempre nelle nostre menti e nei nostri cuori, intanto accontentiamoci di ciò che urlando abbiamo smosso (ad es. La poltrona in affitto). Continuiamo così, pronti a muoverci. Andiamo avanti, buon lavoro!