ANDIAMO A ROMA A CHIEDERE….
DI REVISIONARE I PARAMETRI FISCALI
E’ necessario revisionare i parametri fiscali a proposito, ad esempio, del calcolo del numero dei collaboratori. Le norme attuali infatti conteggiano il numero dei collaboratori senza prendere in considerazione l’incidenza REALE del loro lavoro. Non vengono calcolati i tempi vuoti od il fatto che ogni collaboratore lavori ad una diversa velocità, a seconda della sua preparazione. Il numero dei collaboratori varia in base al giorno della settimana: se martedì ne occorrono 2, mercoledì 2 e giovedì 3, il venerdì lavoreranno in 5 ed il sabato in 6, cosa impossibile poichè non si può prendere personale part-time che non è costantemente preparato, oltre ad essere difficile da reperire.
Questa situazione andrebbe analizzata considerando il lavoro effettivo dei saloni: è evidente che se si hanno sempre 5 collaboratori, essi avranno frequenti “tempi vuoti” durante la settimana, specialmente il martedì, mercoledì e giovedì, mentre nel weekend si arriverebbe, a volte, a rinunciare al lavoro. Lo Stato non ha considerato questi elementi e se lo ha fatto, lo ha fatto in modo sbagliato Un altro elemento che FALSA i parametri fiscali attuali è il consumo di energia elettrica. Spesso non si tiene conto di lavatrici esistenti in salone, di faretti, di aria condizionata, riscaldamento o stufette e che questi vanno accesi anche quando in salone non sono presenti i clienti. Questi parametri fiscali penalizzano fortemente il nostro settore, per questo dobbiamo combattere per cercare di modificarli. Sei con noi?
Bisognerebbe partire da un dato per cominciare ad avere un’idea di quello che c’è in giro::
– quante scuole ci sono in Italia che sfornano parrucchieri?
– cosa insegnano queste scuole?
– quanti di questi ragazzi sono nelle condizioni di iniziare a fare la professione?
– dopo quanto tempo che hanno preso la qualifica aprono un salone?
– se la percentuale è bassa o insignificante, come si mantiene il resto che non è riuscito a trovare un lavoro? con la paghetta di mamma e papà?
Ecco come si moltiplica la fabbrica della concorrenza SLEALE e del LAVORO NERO!
Il quesito a mio giudizio bisognerebbe girarlo a chi di dovere!!!
Grazie sig.a Maria.
Signora Parnazzini,noi siamo pronti ad appoggiare la sua iniziative “andiamo a Roma ” per difendere i nostri diritti
andiamo!!!!! non vedo l’ora!!!! grande signora!
Decisamente con lei
Andiamo in migliaia per farci sentire
Si andiamo tutti insieme
Queste sono realta’ estremamente vere, per noi sono vere, ma lo stato se ne ‘frega altamente’!!! Siamo davvero stanchi di questa situazione….e’ arrivata l’ora di muoversi, tutti quanti insieme…l’unione fa la forza!!!!!!!!
Saro’la prima!!!
Sono pronto . !!!!!!!!! Solo se siamo tutti uniti possiamo ottenere I nostril diritti!!! Grazie a lei…
Andiamo a Roma….
Presenteeeeeeee…..
SONO TERRIBILMENTE IN RITARDO, MA C SONO E CON TUTTA LA MIA VOCE DICO GRAZIE E DIAMOCI UNA MOSSA TUTT’INSIEME, SONO TROPPE LE CONDIZIONI ALLE QUALI DOBBIAMO SOTTOSTARE OGNI GIORNO SENZA MAI AVERE LA POSSIBILITA’ DI SCEGLIERE LE CONDIZIONI PIU’ IDONEE AL NOSTRO LAVORO, IN TUTTI I CAMPI CHE LO RAPPRESENTANO. ANDIAMO………!!!!Glleria41
Come stanno andando le cose ultimamente mi riesce difficile credere ad un possibile cambiamento ma mi sento di dover provare……..insieme forse ce la possiamo fare!!!
noi veniamo volentieri !!!!!!!!!!!!!!!!!!!quando????
si ci stòòòòòòòòòòòòòòòòòò ………. un vedo l’ora di partire
io ci sono da anni ci CONSIDERANO MENO DI NIENTE GLI INTERESSANO SOLO INOSTRI SOLDI
PRONTA A PATIRE IO E LA MIA FAMIGLIA LAVORATIVA E NON ………….QUANDO!!!!!!!!!!!!!!!!