Sono lieta di comunicarvi che la Regione Lombardia (nel Comune di Milano) e la Regione Abruzzo (nei comuni di Pescara, Avezzano, Spoltore, Penne) hanno dato il via alla sperimentazione dell’ “Affitto della Poltrona”. Questo è un piccolo ma importante passo della battaglia che sto portando avanti e che ho lanciato al Cosmoprof durante il talk-show “Ways out”, lo scorso 9 marzo.
Mi auguro che presto anche tutte le altre regioni si adegueranno a questa, che sembra essere la proposta più concreta per contrastare il lavoro nero.
Nel mese di luglio sarò inoltre ricevuta al Ministero per portare avanti gli altri punti.
Sarà mia cura controllare attentamente le leggi regionali per verificare se ciò che hanno deliberato in Abruzzo e in Lombardia corrisponde alle reali esigenze dei parrucchieri. In caso contrario mi attiverò per segnalare le opportune modifiche alle sedi competenti.
Seguitemi, vi terrò aggiornati!
3355394725 Il giorno 20/set/2013 20:08, “Antonella Lanno” ha scritto:
> 3389258932 > Il giorno 02/lug/2013 18:37, “ParrucchieriOggi” <
angelopagani5@virgilio.it
Buon giorno Sig. Parnazzini e colleghi tutti volevo portarvi a conoscnza di alcuni punti sulle linee guida per la disciplina dell’affitto di poltrona in comune di Udine in Friuli per confrontarli anche con altre regioni. Per es. -non piu’di una poltrona per le imprese che hanno da 0 -3 dipendenti – max di 2 poltrone da 4 -9 dipendenti – max 3 poltrone per n di dipendenti superiore a 10.- Vietato affidare la poltrona a chi ha lavorato all’interno dello stesso negli ultimi 5 anni in qualita’di dipendente -vietato per titolari che abbiano effetuato licenziamenti negli ultimi 24 mesi .